Resistenze e sensori
Queste 2 categorie di ricambi sono state riunite in un’unica descrizione perché, nel settore dell’Hot-melt, sono impiegate insieme.
Nella figura sovrastante sono visibili, a sinistra, 3 resistenze di diverse dimensioni. In alto a destra è presente un sensore NI120, mentre in basso a destra è visibile un termostato, che può essere usato sia come sensore di massima temperatura nelle vasche, sia per la termostatazione di pistole particolari.
La resistenza si occupa di riscaldare l’elemento, mentre il sensore, misurandone la temperatura, fornisce all’elettronica di comando le informazioni necessarie a stabilizzarla.
Le resistenze si differenziano per le dimensioni (lunghezza e diametro) e la potenza. Per garantire un’elevata durata della resistenza di riscaldamento è necessario che il suo diametro sia adeguato a quello della sede dove dovrà essere introdotta: tanto più i diametri saranno simili tanto più il calore generato verrà trasferito all’elemento da riscaldare, evitando surriscaldamenti della resistenza.
EMMECI ELETTRONICA, insieme alla resistenza di riscaldamento, fornisce un’adeguata quantità di pasta termoconduttiva, necessaria per migliorare il trasferimento del calore. Tale pasta termoconduttiva deve essere cosparsa uniformemente sulla superficie esterna della resistenza, per eliminare quelle piccole intercapedini di aria che potrebbero limitare il trasferimento termico.
I sensori possono essere di vari tipi, differenti per diametro e per il tipo di segnale fornito al variare della temperatura. E’ estremamente importante utilizzare il sensore giusto, adatto all’impianto, dato che un tipo diverso fornirebbe una misura più o meno errata, creando un rischio di surriscaldamento della resistenza riscaldante.
Il nostro staff tecnico potrà aiutarvi a ricercare il modello di resistenza o sensore per la vostra applicazione.